di Ishii Takashi, con Sato Koichi, Masahiro Motoki, Jinpachi Nezu
(Giappone, 1995)
Oscure rese di conti fra i Bulli del gangster con contorno di Pupe: il tutto in quelle metropoli dai colori iperrealisti delle quali il cinema asiatico sembra detenere il mistero. In una percentuale da Guinness tarantiniano di cazzotti e pistolettate, fotografia e tecnica al servizio di uno script vivace quanto ellittico. Un po' fine a sé stesso. I sottotitoli inglesi dall'approssimazione da videogame non aiutano.